Sapere che cos’è il content marketing, qual è il suo significato e come si fa un piano di content marketing è necessario se vuoi fare web marketing
Che cos’è il content marketing è una domanda che spesso si pongono anche i marketing manager con più esperienza. Non possiamo negare infatti che il contenuto è ormai diventato parte fondamentale di ogni strategia di web marketing. In meno di 10 anni, il content marketing ha definitivamente messo in crisi il settore dell’advertising tradizionale. Ma che significa Content Marketing?
Definizione di Content Marketing
Il Content Marketing è una forma di marketing che prevede lacreazione e la condivisione di contenuti finalizzati all’acquisizione e al mantenimento di clienti. I contenuti possono essere di diverse forme: articoli, infografiche, video, guide, seminari, webinar, Q&A. Lo scopo del content marketing non è direttamente vendere ma informare il cliente per generare con esso una relazione stabile fruttuosa e duratura.
I dati sull’esplosione del Content Marketing invece ce li fornisce Mashable con un’infografica che definisce gli obiettivi per il quale si attua una strategia di content marketing, con percentuali abbastanza omogenee, sono:
- brand awareness (69%)
- acquisizione di nuovi clienti (68%)
- lead generation (67%)
- customer retention o aumento della loyalty (62%).
Perchè il Content Marketing è importante per le aziende
Il Content Marketing è fondamentale per il raggiungimento dei principali obiettivi aziendali per i quali si sceglie di fare web marketing. I motivi sono approfonditi in un articolo in cui si spiega:
- I mercati sono tornati conversazioni ed il tuo potenziale cliente o elettore, non cerca pubblicità martellanti, non cerca spot ammiccanti, non cerca cartelloni o volantini, ma vuole qualcosa di più in grado di legarlo alla tua azienda o alla tua persona durante tutto il percorso di scelta del servizio-prodotto ed oltre: il processo di selezione, d’acquisto e prova diventa un’esperienza;
- Il tuo pubblico non vuole essere interrotto ma attratto. Siamo passati dalle tecniche pubblicitarie di tipo interruttivo a strategie meno invasive e martellanti che cercano il permesso della tua audience potenziale: il content marketing è in grado di calamitare il tuo cliente;
- La dimensione dell’azienda è relativa: l’essere coinvolgenti non equivale ad avere a disposizione grossi budget. Questo non significa che la creazione di contenuto di qualità sia low cost: produrre ad esempio una ricerca scientifica può essere un’attività impegnativa, ed anche mantenere un blog od interagire con una community non è a costo zero. Non significa neanche che le risorse economiche non siano in grado di influire sul risultato di una campagna: si pensi solo alle campagne su Google a pagamento o alle campagne su FB. Significa solo che esistono meno barriere e con una buona strategia si possono raggiungere obiettivi interessanti attaccando le nicchie con costi notevolmente inferiori rispetto alla pubblicità tradizionale;
Banalmente, possiamo dire che se gli utenti sono attratti dai contenuti forniti, è molto più probabile che essi siano disposti a lasciare le loro informazioni di contatto. In più, offrendo costantemente contenuti di ottima qualità, le aziende riescono agenerare interesse per il loro sito web e a invogliare gli utenti a visitare regolarmente la pagina.
Come si fa un piano di Content Marketing
Ogni azione di content marketing va sviluppata sul medio o lungo periodo ed inserita in una precisa strategia. Con questa potrai misurare i risultati e controllare l’effettivo ritorno dell’investimento.
Un piano di content marketing efficace deve rispondere a queste 3 domande:
- Quali benefici intendi apportare al tuo business?
- Qual è il target di riferimento?
- Da cosa sono coinvolti?
La creazione di un piano editoriale che si rispetti prevede una programmazione precisa delle attività da seguire. In sostanza devi creare un vero e proprio calendario in cui definisci giorno per giorno (o anche mensilmente) quali argomenti trattare, le principali keywords ed eventuali link di approfindimento.
Gli step possono essere questi:
- Definizione degli obiettivi
- Analisi e definizione del target di riferimento
- Scelta dei canali
- Scelta degli strumenti da utilizzare
- Stesura del calendario editoriale
Quest’ultimo punto è la parte che concerne la definizione di date e orari precisi per messaggi sui social media, email e newsletter. Inoltre se esistono social diversi significa doverli usare in modi diversi: ogni contenuto dà il meglio di sé sulla piattaforma più adatta. Sia come tipologia di contenuto che come momento di pubblicazione.
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