“Non dire a mia madre che faccio il content marketing manager, crede che faccia il pianista in un bordello”. Ci perdonerà Seguelà se noi di Marketing col Cuore abbiamo parafrasato una delle frasi più celebri di un grande pubblicitario.
Da quando le aziende hanno scoperto che i contenuti originali sono sicuramente una delle leve strategiche per attirare traffico e convertire i visitatori in clienti, nel mercato delle professioni si è fatta avanti una nuova figura.
Ci riferiamo al content marketing manager altre volte chiamato web content manager, altre ancora social media manager anche se quest’ultima etichetta sembra restringere la content curation “solo” alla gestione di uno o più social network. Ci riferiamo al content marketing manager altre volte chiamato web content manager, altre ancora social media manager anche se quest’ultima etichetta sembra restringere la content curation “solo” alla gestione di uno o più social network.
Uno scenario professionale articolato: tu sai chi fa cosa?
E’ vero il panorama delle professioni di internet è molto complesso e spesso le mansioni di un professionista si avvicinano a quelle di un altro, generando confusione tra i diversi ruoli. Per quanto riguarda le definizioni, noi di Marketing col Cuore preferiamo quella di content marketing manager sia perché è la più ampia sia perché identifica immediatamente quello di cui si occupa ed in cui è specializzato questo professionista ovvero il content marketing, cioè in estrema sintesi la creazione di contenuti.
Ma procediamo con ordine
Sempre di più i digital marketer hanno compreso che diversi tipi di contenuto possono:
- educare,
- informare,
- divertire,
- attrarre visitatori
- convertirli
- aumentare il fatturato
- trasformare i clienti in ambasciatori dei propri prodotti o servizi,
e hanno capito anche che ideare, creare e gestire contenuti di valore in termini di conversione e di storytelling deve far parte di qualsiasi piano di comunicazione integrata.
Noi di Marketing col Cuore possiamo proportene un nostro esempio per promuovere la tua azienda e sviluppare nuove opportunità di business.
Ma torniamo al content marketing manager: quali sono le sue mansioni?
Occupandosi della progettazione e della gestione dei contenuti, che possono essere testuali, video, immagini, va da sé che egli abbia un’ampia conoscenza di internet. Spesso lavora gomito a gomito con il web master o il web designer, conosce le tecniche di scrittura del seo copywriting, pianifica strategie di marketing dopo aver analizzato dati e statistiche e sicuramente WordPress non ha segreti per lui. Insomma un bravo content marketing manager non lavora per “comparti stagni” ma deve avere una visione di insieme per padroneggiare progetti di comunicazione integrata complessi.
Confrontandosi con altri professionisti ha sicuramente sviluppato capacità organizzative e una grande dose di self control!Scopri perché serve alla tua azienda Un po’ creativo un po’ tecnico, il content marketing manager professionista padroneggia le tecniche narrative dello storytelling con cui racconta e traccia le storie del tuo brand attirando l’attenzione dell’audience di riferimento, emozionandolo e coinvolgendolo efficacemente.
Un lettore coinvolto può rispondere positivamente a una call to action che sia l’iscrizione a un corso, l’acquisto di un nuovo prodotto, la prenotazione di un viaggio all’Hawaii.
I numeri ti dicono sempre il vero: ecco tre dati che non hanno bisogno di molti commenti.
- L’ 81 % degli acquirenti cerca on line prima di entrare in un qualsiasi negozio.
- I consumatori stanno circa 79 giorni a fare ricerche on line prima di acquistare.
- Il 70 % dei potenziali clienti apprezzano tutti quei contenuti che li aiutano a conoscere meglio un brand.
Ora ti è chiaro perché la tua azienda non può farne a meno?
Essere sul web con un sito vetrina non basta più: la tua azienda può acquistare un vantaggio competitivo pubblicando contenuti di qualità per acquisire nuovi clienti e fidelizzare quelli che hai già.
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